Enti pubblici e territoriali gravati dai debiti? Ci pensa la Cassa depositi e prestiti a dare una mano. Attraverso l’Anticipazione di Liquidità saranno facilitati e accelerati i pagamenti verso i creditori, a vantaggio del territorio e del tessuto socio-economico locale. La procedura è ammissibile per i debiti certi, liquidi ed esigibili – relativi a somministrazioni, forniture, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali – dovuti sia dalle Regioni e dalle Province autonome (e dai rispettivi enti del Servizio sanitario nazionale), che da Comuni, Province e Città metropolitane, maturati al 31 dicembre 2019. Per poter accedere al servizio occorre entrare nella Piattaforma dei Crediti Crediti Commerciali della Ragioneria Generale dello Stato, scaricare l’elenco dei debiti da pagare e richiedere poi l’anticipazione direttamente online, stipulando il contratto relativo. C’è tempo fino al 30 aprile 2020. Cdp erogherà la liquidità entro 7 giorni, che dovrà poi essere rimborsata entro il 30 dicembre 2020.
Da segnalare, inoltre, che le imprese otterranno la liquidazione del proprio credito nei confronti degli Enti senza dover sostenere alcun costo accessorio, mentre il bilancio centrale non subirà impatti sui saldi di finanza pubblica. E gli Enti, come ulteriore vantaggio, godranno di un tasso finito variabile, al momento pari allo 0,475%, inferiore rispetto a quello previsto dalla direttiva 2011/7/UE (tasso di riferimento BCE +8%).