Le imprese femminili toccano quota 21,7%, superando il numero di 20mila (20.114), andando così a colmare il gap che si era creato a inizio 2014 a causa della revisione dell’algoritmo di calcolo previsto per le società di persone. Lo sottolinea l’Ufficio statistica della Camera di Commercio di Firenze nel rapporto sulle imprese straniere, giovanili e femminili sul territorio relativo al terzo trimestre del 2015.
Una quota del 16% è quella relativa alle imprese straniere e arrivano al 9,2% le imprese giovanili. Dopo un 2014 segnato da una battuta d’arresto nella loro crescita, tornano, dunque, a riprendere vigore le imprese straniere (+5%), più moderata la performance delle imprese giovanili, stazionarie poco sopra le 8.500 unità.