Interventi di illuminazione pubblica, interventi di risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e di sviluppo territoriale sostenibile, quali interventi per la mobilità sostenibile, l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Nella Gazzetta ufficiale n.122 di ieri è stato pubblicato il decreto 14 maggio 2019 del Ministero dello Sviluppo economico, recante “Assegnazione di contributi in favore dei comuni per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile”.
I contributi stanziati dal Decreto Crescita (art. 30, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34) e assegnati ai Comuni ammontano complessivamente a 500 milioni di euro e variano in funzione del numero dei residenti. Si va da un contributo di 50.000 euro per i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti a un contributo di 250.000 euro per i Comuni che hanno più di 250.000 abitanti.
Ai fini dell’erogazione e dell’utilizzo delle risorse, nonché del monitoraggio e della pubblicità delle opere finanziate, resta fermo quanto stabilito dall’art. 30 del decreto-legge n. 34/2019, ivi inclusa la decadenza dall’assegnazione del contributo con conseguente rientro del relativo importo nelle disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione, per i comuni che non iniziano l’esecuzione dei lavori relativi agli interventi di efficientamento energetico o di sviluppo territoriale sostenibile entro il termine del 31 ottobre 2019.
Fatto salvo il decreto del Ministero dello sviluppo economico per la disciplina delle modalità di controllo previsto dal comma 13 del medesimo art. 30, le disposizioni operative per l’attuazione della misura sono fornite con successivo provvedimento del direttore generale della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, da pubblicare sul sito internet del predetto Ministero.
Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati, è stato pubblicato anche sul sito internet del Ministero dello sviluppo economico all’indirizzo www.mise.gov.it.