“L’Italia è un paese particolarmente esposto ai rischi di calamità naturali, tra cui terremoti, alluvioni e rischio idrogeologico, che hanno causato numerose vittime. Come annunciato dal ministro Costa, sono stati messi a disposizione delle Regioni oltre 6 miliardi di euro per il contrasto al dissesto idrogeologico”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo al Forum europeo per la riduzione del rischio disastri. Il premier ha poi ricordato le recenti catastrofi che “hanno colpito 11 regioni con devastazioni ambientali e numerose vittime”, annunciando inoltre “un tavolo di lavoro per un piano nazionale contro il rischio idrogeologico con tutti gli enti locali. Sarà un piano per la sicurezza e gli investimenti per l’ammodernamento delle infrastrutture. Il Governo sta lavorando per ridurre l’impatto dei rischi, ma nessun Paese da solo può far fronte a queste sfide globali – ha continuato – E’ indispensabile uno sforzo europeo e internazionale per la salvaguardia ambientale e i rischi naturali, ampliati dai cambiamenti climatici”. Infine, Conte ha ringraziato “a nome di tutti gli italiani” la Protezione Civile: “Si tratta di uomini preziosi – ha detto – in grado di affrontare e gestire le emergenze che hanno funestato il nostro Paese”. Prima di concludere, il premier ha fatto un altro importante annuncio: “Per le Regioni colpite dall’ondata di maltempo, che all’inizio del mese ha provocato devastazioni e vittime, sono in arrivo altri 200 milioni con un mio personale decreto”.