E’ stato pubblicato il bando per la candidatura delle aree che presentano impianti sportivi da rigenerare o da completare. Un fondo di 10 milioni di euro per la riqualificazione di strutture situate nelle zone urbane decentrate o svantaggiate di molti Comuni. Potranno presentare domanda di contributo per il finanziamento degli interventi le Pubbliche amministrazioni, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado anche comunali e gli Enti no profit. Le richieste per la riqualificazione, la realizzazione e il completamento delle strutture dovranno essere inoltrate entro il 17 dicembre 2018.
“Sport e periferie” è il fondo istituito dal Governo per la realizzazione di interventi edilizi per l’impiantistica sportiva volti, in particolare, al recupero e alla riqualificazione delle strutture esistenti. Il programma ha come finalità il potenziamento della pratica sportiva, lo sviluppo della relativa cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza urbana. Ogni richiesta dovrà contenere informazioni dettagliate relative alla struttura da riqualificare o da completare; le discipline sportive praticabili nell’impianto, con l’elenco di quelle praticabili simultaneamente; lo stato di avanzamento della progettazione, indicandone il livello e specificando se si tratta di progetto di fattibilità tecnica economica, piano definitivo, progetto esecutivo; incidenza del contributo richiesto sull’importo complessivo dell’intervento.
L’ente richiedente dovrà altresì dichiarare che l’intervento non sia stato già finanziato con altre risorse pubbliche e che a oggi non risulti assegnatario di finanziamenti a valere sul fondo Sport e Periferie.
La documentazione dovrà comprendere anche un cd contenente il progetto (esecutivo, definitivo, di fattibilità tecnica ed economica). La richiesta di contributo andrà inviata, tramite posta, all’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri entro le ore 12.00 del 17 dicembre 2018. L’Ufficio per lo Sport procederà quindi alla valutazione delle richieste pervenute attraverso il lavoro di un’apposita Commissione. A seguito di ciò sarà redatta la graduatoria finale dei soggetti ammessi al contributo.
La richiesta di contributo pubblico per ciascun intervento non potrà essere superiore a 500.000 euro. Il finanziamento verrà erogato sulla base di convenzioni sottoscritte con firma digitale tra il Capo dell’Ufficio per lo Sport e il legale rappresentante del soggetto richiedente. Per garantire un’equa distribuzione delle risorse su tutto il territorio nazionale, le domande di finanziamento aventi per oggetto impianti localizzati in una stessa regione non potranno gravare sul fondo per importi cumulativamente superiori al 10 per cento della sua capienza. Le risorse sono state destinate al programma Sport e Periferie dal riparto del Fondo per il finanziamento di investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, istituito dalla Legge di bilancio 2017 (art.1, co. 140). Si tratta di 15 milioni di euro per il 2017, 40 milioni per il 2018, 30 milioni di euro per il 2019 e 15 milioni per il 2020.