Un correttivo per eliminare il meccanismo di proroga per l’addio del mercato di maggior tutela nell’energia e nel gas; anticipo al 2016 (ovvero la data prevista dal testo originario) dell’addio alla riserva per Poste italiane della notifica delle multe e degli atti giudiziari. E poi ancora qualche ritocco sulle assicurazioni.
Queste, secondo quanto si apprende, le principali modifiche che potrebbero essere fatte al testo del ddl Concorrenza durante il passaggio in seconda lettura al Senato. Il termine per gli emendamenti, dopo vari slittamenti, è stato fissato per oggi 14 gennaio alle 12. Quindi, dopo il rinnovo delle commissioni previsto per il 20 gennaio, si tornerà ad entrare nel vivo del provvedimento.
Sicuramente torneranno a far discutere le norme per regolamentare Uber e per modificare gli obblighi imposti agli Ncc e quelle per la vendita dei farmaci di fascia C anche nelle parafarmacie. In entrambi i casi diversi soggetti sentiti dalla commissione Industria al Senato, nella lunghissima sessione di audizioni (oltre un mese), hanno sottolineato l’esigenza di prevedere una normativa da inserire nel ddl Concorrenza.