La “Villa del Prefetto” e la “Torre Guevara”, nel centro storico di Potenza, saranno riqualificati con 2,5 milioni di euro da fondi del Piano operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) Basilicata 2014-2020: è quanto previsto da un accordo firmato oggi dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune. Il protocollo prevede anche interventi di efficientamento energetico degli uffici comunali in contrada Sant’Antonio La Macchia. L’accordo è stato firmato dalla vicepresidente della Regione, Flavia Franconi, dal presidente della Provincia, Nicola Valluzzi, dal sindaco, Dario De Luca, e dall’Autorità di gestione del Po Fesr 2014-2020, Antonio Bernardo. Per la riqualificazione della Villa del Prefetto è stato previsto un investimento di un milione di euro. Gli interventi consentiranno “di assicurare la visitabilità del monumento e la fruizione delle aree verdi”.
Il progetto per la Torre Guevara prevede “la valorizzazione della struttura e del fabbisogno di spazi all’aperto da destinare a eventi culturali e di richiamo turistico per la città. Nell’area esterna saranno realizzati percorsi attrezzati e azioni volte a ricostruire la storia del luogo”. La Regione, ha detto Franconi, “metterà in campo tutte le azioni possibili per anticipare la finalizzazione di quanto è stato programmato per consentire al centro storico di Potenza di diventare più appetibile e più vivibile”. E’ quindi “un’intesa ricercata da tempo – ha spiegato Valluzzi – per restituire nuova vita a due dei simboli della Potenza antica che negli ultimi anni abbiamo riaperto al pubblico e che oggi vogliamo riqualificare”. Un “altro piccolo intervento che trasferiamo oggi alla Provincia – ha aggiunto De Luca – riguarda l’efficientamento energetico degli uffici di Sant’Antonio La Macchia dove il Comune ha una delle sue sedi più importanti”.