“Abbiamo deciso di non sospendere le relazioni istituzionali con il governo perché il presidente del Consiglio si è impegnato entro una settimana, dieci giorni, a risolvere il problema creato dal blocco dei fondi per il bando periferie disposto in Senato ad agosto con un emendamento al Milleproroghe – riferisce il presidente Antonio Decaro al termine del vertice con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a Palazzo Chigi -. Non abbiamo capito le motivazioni per le quali non è possibile porre rimedio in queste ore. Ma registriamo un impegno importante. Che metteremo alla prova dei fatti. Come ho annunciato direttamente al presidente Conte, se non si arriverà alla soluzione, noi sindaci non parteciperemo più ai lavori della conferenza unificata, dal cui esame passano tutti i provvedimenti”.
All’incontro con il presidente del Consiglio e il vice ministero dell’Economia, Massimo Garavaglia, hanno partecipato con Decaro, i sindaci di Roma, Virginia Raggi, Torino, Chiara Appendino, Padova, Sergio Giordani, Treviso, Mario Conte, Livorno, Filippo Nogarin, Bologna, Virginio Merola, Firenze, Dario Nardella, Pesaro, Matteo Ricci, Parma, Federico Pizzarotti, Cosenza, Mario Occhiuto, il vicepresidente dell’Anci, Roberto Pella, il presidente del Consiglio nazionale dell’associazione, Enzo Bianco, e il coordinatore delle Anci regionali, Maurizio Mangialardi.
“Nel Milleproroghe – continua Decaro – erano stati cancellati finanziamenti per un miliardo e seicento milioni. Soldi destinati ai cittadini più fragili, alle zone delle città in cui si concentra il disagio, alle periferie. La trattativa partiva di là. Abbiamo ottenuto l’impegno del capo del governo perché tutti quei soldi siano recuperati, sebbene rimodulati nel tempo, tenendo conto delle esigenze di ogni Comune”.
“La compattezza dell’Anci, guidata in modo efficace dal presidente Antonio Decaro, è stata decisiva per recuperare il clamoroso errore che aveva cancellato il Fondo per le periferie delle Città”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, che ieri ha partecipato all’incontro con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Palazzo Chigi.
“I sindaci di ogni colore politico ieri hanno sostenuto con forza che Governo e Parlamento dovevano correggere l’errore compiuto a Palazzo Madama, che annullava contratti firmati dalla Presidenza del Consiglio con i sindaci delle Città Metropolitane e dei Comuni capoluogo.
Il presidente Conte ha assunto un impegno: inserire nel prossimo decreto legge utile una norma che consentirà di realizzare in tempi certi i progetti approvati. L’Anci unita vigilerà rigorosamente sul mantenimento degli impegni assunti dal presidente del Consiglio”.