Valle d’Aosta, Piano straordinario d’investimento: 2,5 milioni per 25 Comuni
Infrastrutture 9 Maggio 2018, di almIl provvedimento è stato adottato dalla Giunta regionale il 7 maggio
La Giunta regionale della Valle d’Aosta ha stanziato 2,5 milioni di euro per dare attuazione al Piano straordinario di investimento a favore dei Comuni. Venticinque gli enti beneficiari, ai quali si aggiungono i 32 Comuni già finanziati nel 2017, per un importo complessivo di 3.635.000 euro. “Questi interventi daranno una positiva risposta al settore valdostano dell’edilizia”, sottolinea l’Assessore regionale alle Opere pubbliche, Mauro Baccega. “Con questo importante impegno, intendiamo dare risposte concrete e confermare la nostra attenzione nei confronti del territorio, in particolare dei Comuni che sono il primo riferimento del nostro modello di sviluppo per dare servizi e risposte ai nostri cittadini – interviene il Presidente della Regione, Laurent Viérin – Attenzione che si aggiunge a quella già attribuita in sede di bilancio 2018, all’interno del quale abbiamo voluto assegnare importanti risorse aggiuntive, 12 milioni di euro in più agli enti locali, destinando così 10 milioni ai Comuni e 2 milioni alle Unités, oltre che l’utilizzo di 40 milioni di spazi finanziari che abbiamo ceduto, come Regione, ai Comuni, per poter utilizzare gli avanzi di amministrazione, da utilizzare nel 2018 , che farà ripartire parte della nostra economia”.
Figurano, fra gli interventi previsti dal Piano, i seguenti lavori: la costruzione di un parcheggio in località Vers le Bois di Valsavarenche, il raccordo stradale in località Goillaz a Saint-Denis, la valorizzazione dell’imbocco veicolare/pedonale del Borgo di Bard e la posa di sistema integrato con dissuasore per il controllo del traffico veicolare a Bard e ancora i lavori di adeguamento della centrale termica del Municipio di Valgrisenche, i lavori di ampliamento di” Maison Pellissier” a Rhemes, ma anche i lavori di riqualificazione dei percorsi pedonali nella zona Rotonda-Parco Cravetto a Valtournenche e la manutenzione straordinaria dell’edificio comunale mediante realizzazione di cappotto interno.
