La Commissione europea ha pubblicato la Relazione sull’applicazione delle sanzioni per chi sia coinvolto nella produzione e nella circolazione di farmaci taroccati. Il Report mostra ampie differenze in termini di sanzioni in tutta l’Ue: la durata massima delle pene detentive per la falsificazione di medicinali va da uno (Svezia, Finlandia e Grecia) a 15 anni (Austria, Slovenia, Slovacchia), mentre l’importo massimo delle ammende varia da 4.300 euro (Lituania) a un milione di euro (Spagna), a un importo illimitato (Regno Unito). A questo riguardo il commissario per la Salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, ha dichiarato: “La Relazione appena pubblicata reputa soddisfacenti le misure adottate dagli Stati membri, ma le sanzioni sono efficaci solo se adeguatamente applicate. I medicinali falsificati possono essere letali, per questo esorto tutti gli Stati dell’Ue ad assicurarsi che i criminali che li falsificano siano puniti. Colgo l’occasione per ricordare che grazie al logo comune dell’Ue, che identifica le farmacie online legali che vendono prodotti autentici e sicuri, i cittadini dispongono di un aiuto prezioso per tenersi alla larga dai medicinali falsificati. Chiedo quindi a tutti gli acquirenti online di stare in guardia e cercare il logo assicurandosi così prima di effettuare un acquisto che una farmacia on-line sia autorizzata.”
La relazione arriva a seguito dell’obbligo di mettere in atto sanzioni proporzionate, efficaci e dissuasive per chi è coinvolto nella produzione e circolazione di medicinali falsificati, sancito dalla direttiva 2011/62/Ue sui farmaci falsificati per tutti i Paesi europei. Gli Stati membri e le parti interessate stanno inoltre lavorando ad un sistema paneuropeo d’autenticazione dei medicinali la cui entrata in vigore è prevista per febbraio 2019, che prevederà un controllo dell’autenticità dei medicinali soggetti a prescrizione prima che questi siano dispensati ai pazienti.