“La cultura per combattere la violenza”. Queste le parole espresse da Piero Fassino alla presentazione di un progetto sull’Islam che coinvolgerà le scuole di Torino. Contro il terrorismo, gli estremismi e le strategie d’infiltrazione nella società a fini violenti “bisogna mettere in campo – ha detto Fassino – azioni che, a partire dalla dimensione educativa e scolastica, promuovano e radichino una cultura della convivenza, del rispetto dei diritti e delle differenze, una cultura capace di respingere ogni forma di intolleranza e violenza, e questo attraverso un percorso che coinvolga tutti gli attori”. Fassino ha quindi ricordato l’incontro con i rappresentanti della comunità islamica torinese, “una comunità radicata e inserita nella vita della città», dai quali «è arrivata la proposta di un patto di condivisione fondato su comuni valori di democrazia, uguaglianza e rifiuto della violenza». Alla presentazione ha partecipato anche il presidente del consiglio regionale Mauro Laus che ha sottolineato come «la più alta forma di protezione della libertà religiosa è la laicità dello Stato». Il progetto rivolto alle scuole «Islam e radicalizzazione. La cultura dei diritti umani per contrastare gli estremismi violenti» è promosso dalla Commissione Legalità del Comune con le Associazioni Asai, Coreis, Anpe e Lba in collaborazione con il Cesedi.