Fornire agli stranieri e ai migranti che sono a Milano la possibilità di ricevere attraverso un’app indicazioni basilari su patologie infettive, vaccinazioni, strumenti di autovalutazione del proprio livello di rischio in relazione alla tubercolosi e conoscenza della rete sanitaria per l’accesso alle prestazioni di prevenzione è un servizio sociale e, al tempo stesso, uno strumento che aiuta a garantire la sicurezza sanitaria. Parte da qui il concept di questo nuovo strumento alla portata di tutti: un’applicazione, realizzata in 10 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, albanese, arabo, cinese, russo, urdu e rumeno), che fornisce indicazioni ed orientamento ai cittadini stranieri per una serie di servizi, a partire dalla documentazione necessaria per ottenere il permesso di soggiorno. Attraverso l’Ats di Milano, la Regione prende parte al progetto realizzando la sezione Salute, in cui sono appunto indicati approfondimenti legati al benessere della persona.
“La nostra Amministrazione – ha detto l’assessore al Welfare Giulio Gallera – è alla ricerca di strumenti innovativi per migliorare sempre più la qualità della vita dei suoi cittadini, anche di quelli che per motivi di lavoro o di studio si trasferiscono temporaneamente sul nostro territorio”. Infostranieri è gratuita e fornisce anche informazioni per il disbrigo delle pratiche relative al permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ricongiungimento familiare, cittadinanza ecc… . Uno strumento per favorire il superamento delle barriere linguistiche e culturali attraverso un canale innovativo di comunicazione diretta con servizi di prevenzione “Migrant friendly”. La sezione Salute per il momento è attiva solo per il Comune di Milano, ma superata la fase di prova sarà possibile estenderne la fruizione anche ad altri Comuni di Ats.