La Commissione europea ha varato un nuovo premio nell’ambito del programma europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020. Il contest dal titolo “Zero power water monitoring” vuole promuovere soluzioni per il controllo dell’acqua. I partecipanti dovranno proporre nuove tecnologie autonome dal punto di vista energetico e senza fili per monitorare in tempo reale le risorse idriche.
I progetti presentati dovranno rispettare i criteri d’impatto positivo, attendibilità e design innovativo, prevedendo inoltre una soluzione inedita per la prevenzione del consumo di energia nei sistemi di gestione intelligente dell’acqua. Ai vincitori (università, piccole e medie imprese, Ong e cittadini), che potranno partecipare individualmente o in gruppo, verrà consegnato un premio di due milioni di euro. Il contest intende promuovere l’innovazione grazie all’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nel quadro del mercato unico digitale europeo.
L’acqua è una risorsa rinnovabile, ma cambiamenti climatici e demografici, sovrasfruttamento delle risorse e inquinamento determinano un impoverimento delle disponibilità idriche in termini sia quantitativi che qualitativi, mettendone a rischio la sostenibilità sul medio lungo periodo. Indicatori introdotti recentemente quali “acqua virtuale” e “impronta idrica” danno un’idea degli ingenti volumi d’acqua dolce necessari per la produzione di beni/servizi richiesti dal nostro stile di vita. Ma l’acqua non è solo un mezzo di produzione, è parte fondamentale del nostro paesaggio, della biodiversità, delle nostre foreste, ed è fortemente interconnessa con l’energia. La gestione delle risorse idriche nelle città richiede sforzi scientifici e imprenditoriali notevoli per sperimentare e innovare prodotti, processi e servizi che incentivino un uso efficiente delle risorse, una più attenta compatibilità tra disponibilità e domanda, una depurazione più efficace a beneficio dei sistemi acquatici, un coinvolgimento proattivo dei cittadini, come pure soluzioni innovative tecnologicamente avanzate.