“A seguito delle richieste pervenute da numerose amministrazioni locali chiediamo che il termine del 31 dicembre 2015 venga prorogato per consentire la rendicontazione dei progetti finanziati a valere sul PO FESR2007/2013. Come è noto, i tempi originariamente previsti per la programmazione sono slittati a causa degli iniziali ritardi accumulati per una serie di ragioni, tracui la tardiva pubblicazione dei bandi e delle graduatorie degli interventi ammessi a finanziamento. A questo vanno aggiunti anche gli ulteriori ritardi determinati da specifiche problematiche tra le quali il temporaneo blocco della gestione contabile (dal 15/6/2015 al 13/8/2015-disposto dalla Ragioneria Generale della Regione Siciliana con la Circolare n. 19 dell’11/6/2015- Riaccertamento straordinario dei residui(di cui al comma 7 dell’art. 3 del D.Lgs. 118/2011), il ritardo nell’accreditamento delle somme dovute dai Dipartimenti regionali, nonché la complessità dell’iter amministrativo per l’aggiudicazione dei bandi”. Lo chiede l’AnciSicilia e aggiunge: “In considerazione di ciò, vi è il concretissimo rischio che la rendicontazione degli interventi non si riesca a chiudere entro la data prevista del 31 dicembre 2015. Ne deriverebbe non soltanto il definanziamento, ma anche un prevedibile vasto e diffuso contenzioso tra le stazioni appaltanti, le imprese e i professionisti, con la conseguenza del blocco di tutte le opere in fase di realizzazione”.