Il caso di un sindaco catalano che rischia la galera perchè disobbedisce all’autorità centrale di Madrid viene segnalato dal quotidiano britannico «The Telegraph». Il sindaco secessionista è il primo cittadino di Celrà, nella provincia di Girona, al confine con la Francia. Dani Cornellà, del partito di sinistra filo-indipendentista «Cup», ha denunciato di aver ricevuto l’ingiunzione di consegnare i documenti con cui il consiglio comunale ha appoggiato la cosiddetta dichiarazione di indipendenza del parlamento catalano annullata l’altro ieri dalla Corte costituzionale. Il rifiuto è stato opposto nonostante moniti che chi si oppone potrebbe essere arrestato. «Obbediamo solo al parlamento catalano», ha dichiarato il sindaco sostenendo che «ci siamo staccati dalla Spagna e stiamo costruendo la repubblica catalana». Il Telegraph segnala che alti magistrati inquirenti spagnoli hanno impartito istruzioni di individuare casi di «ribellione» contro l’autorità che potrebbero essere sanzionati con condanne tra i 10 e i 30 anni di reclusione.