Una città bloccata, impazzita oseremmo dire. E’ Napoli. Ma non per la solita dicotomia legata a situazioni di criminalità. Oggi Napoli è al centro delle attenzioni per questioni legate al calcio. La squadra di Sarri affronterà il Real Madrid nella massima competizione calcistica europea, la Champions League.
Un ottavo di finale importantissimo nel segno di Diego Maradona, uno dei giocatore tra i più forti di tutti i tempi. E proprio nel segno di Maradona, domani, nel capoluogo napoletano, verrà inaugurato il murales dedicato al grande Diego Armando Maradona. Nel cuore del quartiere di San Giovanni, infatti, uno dei più popolari, prenderà il via il lavoro dell’artista napoletano Jorit, colui che è stato l’autore del San Gennaro a Forcella.
L’opera sarà realizzata con il supporto dell’amministrazione comunale napoletana con l’obiettivo di riqualificare il quartiere napoletano. La realizzazione durerà un mese intero e vedrà la raffigurazione di due facciate con la faccia di Maradona e di un bambino. Sport e riqualificazione urbanistica nel segno della napoletanità. Il tutto con il desiderio di lanciare un segnale della vivacità di una città che è, certamente caratterizzata da forti contrasti, ma vuole far emergere il grande amore che la contraddistingue. Un amore che è linfa per il futuro dei napoletani e di Napoli.
Intanto stasera Napoli sognerà in quel di Madrid per fare la storia del calcio europeo, mentre domani sognerà con l’opera di Jorit per un grande passato che non avrà mai fine.