Non è recente la polemica – in taluni casi strumentale – sulle multe praticate dai Comuni per “fare cassa” a fronte di una sostanziosa riduzione delle risorse disponibili. Oggi, però, c’è, o forse ci sarebbe, un fatto nuovo: Roma Capitale sarebbe in procinto di applicare agli operatori della polizia locale il principio ‘Più multe fai, più guadagni’. In altre parole, una sorta di premio per i vigili che redigano più verbali agli automobilisti che violino il codice della strada.
“Vagheggiato due anni fa dalla giunta di Ignazio Marino, accantonato poi dalla gestione commissariale del prefetto Tronca, il provvedimento rispunta ora nei cassetti dell’amministrazione attuale.Tale misura – tornata in auge dopo il calo delle multe nel 2016 – dovrebbe essere inserita nella riforma del contratto decentrato dei 23mila dipendenti comunali. Proprio per premiare il rendimento e la produttività effettiva – spiega ‘Il Messaggero’ – la riforma del salario accessorio ruoterà attorno al concetto di ‘misurabilità’ delle prestazioni. Di qui l’idea di collegare le indennità dei vigili al numero di controlli effettuati”. Reazioni da parte degli agenti interessati? Una fonte interna riferisce che i vigili romani si atterranno alle decisioni del Campidoglio.