In questo fine settimana in tutta Italia, da nord a sud, si accendono le mille luci dei mercatini di Natale; una serie di eventi di grande attrazione di un’Italia che fu, e che fortunatamente vuole essere, per mantenere vive le proprie tradizioni e tramandarle alle generazioni future. E proprio nel segno del mantenimento delle tradizioni che, in contemporanea dei mercatini di Natale, caratteristici del nord Italia, si svolge a Siena “Il Mercato del Campo”.
Un mercato speciale che si svolge nella “conchiglia” di Siena, ovverosia nella famosa Piazza del Campo. Un ritorno al passato, esattamente nel ‘300, dove gli attori principali sono l’enogastronomia, l’artigianato locale ed ovviamente la storia.
La finalità di quest’iniziativa, che si protrae da alcuni anni, è rievocare, in tutto e per tutto, il mercato di una piazza del ‘300, Piazza del Campo appunto, e mettere in mostra, in primis, i prodotti della cinta senese ed anche quelli del resto d’Italia e d’Europa. Ivi rivivranno 150 banchi di vendita che si disporranno nella piazza seguendo le rigorose disposizioni impartite nel XIV secolo. E’ bene ricordare che a quel tempo il mercato avveniva una volta alla settimana. Vi saranno performance dal vivo, una serie di particolari attrazioni per i più piccoli, ma soprattutto vi sarà l’enogastronomia al centro dell’attenzioni con laboratori e degustazioni oltre alla presenza di cuochi che regaleranno la propria sapienza culinaria a tutti gli ospiti della città del palio. Ed ancora la sapienza degli artigiani che metteranno in mostra la propria sapienza: ecco, quindi, i rilegatori di libri e artigiani alle prese con i telai tessili e con la lavorazione della lana.
Un esperienza straordinariàa, quindi, che fino a stasera permetterà a tutti, senesi e non, di diventare spettatori attivi di una Siena di un tempo che fu. Una esperienza incredibile che garantirà di vedere Siena sotto una lente diversa, e, se lo si vorrà, ci si potrà immergere in alcuni strabilianti scorci di Siena come possono essere la facciata del Duomo nuovo, la Torre del Mangia o le caratteristiche vie della città.
Insomma, se si desidera, è un occasione per visitare Siena da una angolazione diversa, non solo dal punto di vista temporale. Uno speciale ritorno al passato che è un mix d’innovazione e tradizione.