“In tanti, silenziosamente hanno lavorato con amore e collaborazione – ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini – con professionalità e sacrificio interpretando i sentimenti di tutti noi. Siete il simbolo della ripartenza e rappresentate la speranza che Norcia, Cascia, Preci e tutta la Valnerina ce la faranno. State vivendo una esperienza dura e difficile ma la scuola vi aiuterà a comprendere, conoscere sapere per riacquistare fiducia e forza per il vostro futuro”. Riguardo alla scuola di Norcia, allestita in un prefabbricato, sono stati ringraziati per il loro impegno la Fondazione delle Casse di Risparmio, la Protezione civile umbra, l’esercito, l’Agenzia della forestazione, il personale di Regione, Comune e Ufficio scolastico.
Nella città di San Benedetto è appena suonata la prima campanella che segna l’inizio delle lezioni riprese oggi dopo l’interruzione seguita alla scossa sismica del 30 ottobre. La nuova scuola è stata realizzata nei moduli-container. Per giorni insegnanti e assistenti si sono impegnati, insieme ai militari, a sistemare banchi e cattedre verificando inoltre che tutti gli impianti fossero funzionanti. La suddivisione per cicli scolastici è stata così programmata: dalle 8.30 alle 13.30 si recano in classe gli studenti delle superiori, mentre dalle 13.30 alle 18.30 a prendere posto nella struttura scolastica provvisoria saranno gli alunni della primaria e della scuola media.