Il futuro dei territori minori, dei piccoli Comuni, è incerto sotto molti aspetti. Ne sono a rischio gli stessi valori fondanti: qualità, identità, storia, sviluppo, democrazia, solidarietà. I progetti di riorganizzazione amministrativa incombono, con il loro pesante lascito di spending review e di tagli alle risorse. Lo stesso processo di accorpamento e fusione fra enti minori, peraltro virtuoso da un certo punto di vista, rischia di creare confusione e criticità di vario genere, anche nel sistema delle denominazioni di origine controllata, con effetti collaterali sul turismo del vino. Temi che saranno discussi durante la prossima Convention delle Città del Vino, in programma a Conegliano e Valdobbiadene (Tv) dall’11 al 13 novembre. Tra questi, il nuovo Piano Regolatore delle Città del Vino, i progetti di marketing territoriale, l’associazionismo fra ricerca e formazione.