“I Comuni hanno già dato, hanno già ridotto, senza decreto, il numero delle auto blu. Hanno fatto da soli”. Con queste parole il vicepresidente dell’Anci e Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha commentato l’ipotesi di accordo per il taglio delle vetture di servizio con autista in capo a Comuni, Province e Regioni che verrà portato all’attenzione della Conferenza Unificata. “Bene ridurre le spese, ma attenti ai populismi. La sforbiciata sulle auto blu – ha spiegato – non risolve di certo i problemi di finanza pubblica”. Comunque, secondo Di Primio, la diminuzione “si farà sentire soprattutto sulle Regioni”. Quanto all’indicazione di stabilire una percentuale precisa di riduzione, il vicepresidente dell’Anci fa sapere che “ancora non è stata individuata una soglia, nè sono stati calcolati i risparmi che ne dovrebbero derivare, probabilmente sarà tutto contenuto in un successivo decreto, che farà seguito all’intesa in Conferenza Unificata”.