Si è svolto ieri in Campidoglio l’incontro “Mettiamo in comune l’Innovazione”, un confronto tra gli Assessori all‘Innovazione e al Digitale dei Comuni italiani per condividere esperienze e soluzioni ai problemi incontrati nel creare le condizioni per l’innovazione, aprendo nuovi ambiti di collaborazione. Le tematiche affrontate sono state quelle dei servizi digitali, della semplificazione dei processi interni all’amministrazione, della connettività, dell’open government, delle competenze digitali, delle politiche per le smart city, della partecipazione e della trasparenza.
Obiettivo dell’appuntamento, che fa riferimento alle attività su cui è già impegnata l’Anci, è rafforzare la rete di amministratori innovatori e, ripartendo dalla Capitale, mettere a sistema le esperienze virtuose dei Comuni italiani.
L’open talk “Mettiamo in Comune l’Innovazione” è stato moderato da Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA srl – Forum PA e ha avuto come parole chiave trasparenza, partecipazione e collaborazione, che sono le parole dell’OpenGovernment.
All’Open Talk hanno partecipato, oltre a Flavia Marzano, Assessora a RomaSemplice, Antonella Galdi, Vice Segretario Generale ANCI, Paola Pisano, Assessora all’Innovazione del Comune di Torino, Antonella Pizzaleo, dirigente per l’Agenda Digitale e la Internet Governance, Regione Lazio. In diretta Skype è intervenuto Alessandro Delli Noci, coordinatore nazionale Gruppo Agenda ANCI, Antonio Samaritani, Direttore Generale Agenzia per l’Italia Digitale ed Elio Gullo, direttore generale ufficio innovazione e digitalizzazione dip. Funzione Pubblica
Queste le conclusioni di Flavia Marzano, Assessora a Roma Semplice, pubblicate sulla sua pagina facebook: “Lavorare insieme, ecco qual è stato l’obiettivo dell’incontro di ieri. Vuol dire proprio questo: vorremmo “mettere in Comune” le nostre competenze, condividerle e perché no risparmiare”.
“Alessandro Delli Noci, coordinatore nazionale Gruppo Agenda Digitale – Anci, Assessore di Lecce e grande innovatore sugli Open Data l’altro giorno in un tweet ha scritto ‘Innovazione senza colore’. Credo anche io che i colori contino poco per innovare, è importante che lavoriamo insieme per fare bene insieme”. Sottolinea la Marzano.
“Felice che abbiano partecipato Regione Lazio, Funzione Pubblica, ANCI e Agid perché è importante lavorare tutti insieme. Innovazione senza etichette. L’obiettivo è fare qualcosa per i cittadini che si aspettano da noi risultati. A loro interessa che le cose si facciano, si facciano nel modo giusto, nel modo più innovativo e nel modo più economico. E quindi perché non riusare esperienze che in qualche Comune sono già state fatte? Paola Pisano del Comune di Torino ha proposto di fare di questa iniziativa un evento periodico itinerante. Mi sembra un’idea fantastica per continuare ad aggiornarci e per fare rete tra Comuni insieme all’ANCI. Roma è una città bellissima, complessa. Ci sono 15 Municipi, ognuno di questi Municipi probabilmente è più grande di quasi tutti i Comuni presenti. Noi vorremmo in questo contesto occuparci anche del XVI Municipio che è la Rete, che è internet. Nel XVI Municipio ci sono milioni di cittadini, milioni di lavoratori, di disoccupati, milioni di bambini e bambine, milioni di abili e disabili. I servizi sulla rete sono ancora troppo pochi e questo è un primo problema, un altro problema è che 1/3 degli italiani non è mai andato in rete e non possiamo dimenticarcelo. Parlando di Roma è inaccettabile che 900.000 persone restino fuori dai servizi del Comune. Quindi l’idea è quella di provare a raggiungere anche queste persone. Come? Cosa abbiamo fatto?” Si chiede l’assessora.
“Tra le altre attività abbiamo raccontato ai presenti la prima Delibera dell’Assessorato RomaSemplice: i punti “Roma Facile”, Punti di Accesso Assistiti per i servizi digitali. Saranno degli spazi sul territorio che chiederemo ai Municipi, alle Biblioteche, alle Associazioni ma anche ai privati in cui ci sarà qualcuno – che noi formeremo – per supportare chi soffre di divario digitale e non ha competenze per iscrivere il figlio a scuola online o per fare l’accesso con SPID. Con i Comuni abbiamo parlato di Smart City, innovazione, Agenda Digitale, Open Data, sostenibilità, partecipazione, Open Source, comunità”.