“È trascorso ormai quasi un mese dal terremoto di Amatrice, Accumoli, Arquata – ha detto il premier Renzi – Ho promesso agli abitanti che non li avremmo dimenticati. E ora che i riflettori dei media, fisiologicamente, si abbassano, ecco adesso tocca a noi. Venerdì con il commissario Errani presenteremo gli interventi per la ricostruzione”. Intanto dopo una notte passata sotto la pioggia nelle tendopoli delle zone terremotate delle Marche, il Sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, ha firmato le prime ordinanze di rientro nelle abitazioni risultate agibili. E proseguono le verifiche di agibilità sugli edifici pubblici come su quelli privati colpiti dal sisma, con 131 squadre di tecnici impegnate. Per quanto riguarda gli edifici privati, sono finora 5.286 le schede di valutazione redatte che indicano 2.475 edifici dichiarati agibili (circa il 46%) e 296 che, pur non essendo danneggiati sono inabitabili per rischio esterno.