A dare l’annuncio è stato il ministro dell’Interno inglese, Amer Rudd. I lavori cominceranno alla fine di settembre per terminare al più tardi a Natale. Il costo dovrebbe attestarsi sui 2,7 milioni di euro e a finanziarlo sarà il governo di Londra, come previsto da un accordo raggiunto in primavera con la Francia. La Bbc conferma la notizia e cita il sottosegretario per l’Immigrazione, Robert Goodwill, che sottolinea come la sicurezza intorno al porto sia già stata intensificata.
Il muro servirà a proteggere la strada da eventuali “irruzioni” da parte dei migranti, migliaia dei quali vivono nel campo della cosiddetta “Giungla”. La barriera sarà alta 4 metri per quasi 2 chilometri di lunghezza ed è già stata chiamata la grande muraglia di Calais. Da quando la rottura tra Londra e Bruxelles è un dato di fatto, in molti si domandano cosa possa essere dei migranti di Calais. Senza indugi o mezzi termini in primavera, dopo lo sgombro del campo, lo stesso presidente francese Francois Hollande aveva annunciato effetti sui controlli alla frontiera della Manica proprio in virtù della vittoria della Brexit.