Dall’1 al 28 agosto presso la Biblioteca comunale di Santa Cristina (Bolzano) sarà possibile visitare una mostra che delinea una retrospettiva documentaria del Trenino della Val Gardena, dai primi disegni fino alla ferrovia elettrica a scartamento ridotto, dalla costruzione in condizioni assai disagiate durante la Grande Guerra da parte dei prigionieri prevalentemente russi all’evoluzione successiva. Nonostante i piani di ammodernamento nel 1950, dopo soli 44 anni di funzionamento, la linea ferroviaria venne soppressa. Oggi la mostra permetterà di far conoscere a cittadini e turisti foto storiche inedite, così come i primi progetti della ex linea ferroviaria.
La mostra offrirà la possibilità di viaggiare a ritroso nel tempo, nel periodo in cui il Trenino della Val Gardena era un incantevole mezzo a vapore in armonia con il paesaggio circostante. La ferrovia, nata essenzialmente per esigenze belliche, fu voluta dal genio ferroviario militare austriaco. Col passaggio del territorio all’Italia, la linea venne poi modificata per renderla adatta al trasporto di persone e merci.