L’Ue lancia l’Eu Talent Pool per facilitare il reclutamento di lavoratori extraeuropei

Il Parlamento europeo e la presidenza danese del Consiglio Ue hanno raggiunto un accordo per istituire l’“Eu Talent Pool”, una piattaforma digitale pensata per facilitare il reclutamento internazionale nei settori con carenze di personale negli Stati membri. La partecipazione alla piattaforma sarà volontaria e non modificherà le regole nazionali sui permessi di soggiorno o di lavoro.

Attraverso il sistema, i cittadini extraeuropei potranno creare un profilo inserendo competenze, qualifiche ed esperienza lavorativa, e ricevere offerte di lavoro dai datori di lavoro europei registrati. La piattaforma fornirà informazioni chiare sui diritti e sulle condizioni di lavoro, orientando i candidati nel processo di reclutamento.

Il Consiglio e il Parlamento hanno sottolineato che solo datori di lavoro legittimi potranno pubblicare annunci, con controlli sui precedenti delle aziende e regole volte a prevenire lo sfruttamento. Gli Stati membri verificheranno i datori di lavoro confrontandoli con registri di imprese sospese o escluse dalla piattaforma, garantendo così trasparenza e sicurezza sia per i lavoratori sia per le imprese partecipanti.