Grazie all’Accordo per la Coesione sottoscritto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e dal Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, la dotazione a disposizione del MiC è di 182 mln. di euro, tra Fondo per lo sviluppo e la coesione e cofinanziamento. Gli interventi previsti assicurano continuità a progettualità già avviate e sono orientati alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.
I fondi, che combinano il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) con cofinanziamenti aggiuntivi, sono destinati a garantire la continuità di progettualità già avviate e a finanziare nuove azioni orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. I finanziamenti sono stati suddivisi in diverse linee di intervento per massimizzare l’impatto e completare i cicli di programmazione pregressi:
Categoria di Intervento
Descrizione
Importo (mln. di euro)
Completamento Programmazione (2014-2027)
26 interventi per completare i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027.
104,57
Cofinanziamenti aggiuntivi
Risorse aggiuntive per interventi già trasferiti dalla programmazione 2014-2020.
10,30
Nuova Linea di Azione
“Riqualificazioni di natura culturale e sociale di contesti urbani difficili”.
60,40
Assistenza Tecnica
Fondo destinato all’assistenza tecnica per gli enti coinvolti.
6,87
Totale Complessivo
182,14
Un focus è stato posto sulla nuova linea di azione denominata “Riqualificazioni di natura culturale e sociale di contesti urbani difficili”, alla quale sono stati assegnati 60 mln. di euro.
L’obiettivo è utilizzare la cultura come leva per il recupero e il rilancio delle aree urbane complesse,il Ministero ha inoltre stabilito una somma per l’assistenza tecnica,pari a6,9 mln. di euro, per supportare adeguatamente gli enti che dovranno gestire la complessa realizzazione dei progetti finanziati.