Si terrà nella città estense dal 20 al 22 maggio il Ferrara Sharing Festival, che nasce come risposta all’esigenza più che mai attuale di cambiamento. Le motivazioni alla base dell’evento partono dalla trasformazione del sistema economico e sociale dei nostri giorni, che se da un lato mette in crisi i vecchi equilibri, dall’altro sta facendo emergere nuovi modelli di organizzazione, lavoro, relazione, comunicazione. Un cambiamento che coinvolge le istituzioni, i cittadini e i territori. La kermesse ferrarese vuole dare spazio al confronto tra fasi storiche differenti in cui gli assetti tradizionali produttivi e sociali si trovano di fronte all’opportunità di rinnovarsi e di assorbire nuove energie e conoscenze. Nei tre giorni del Festival, quattro i workshop che, con la partecipazione di associazioni legate al territorio, si concentreranno sugli aspetti sociologici e sulle nuove forme di partecipazione toccando temi come le nuove cittadinanze e gli ecosistemi sociali, con la descrizione di fenomeni animati da spirito volontaristico come la social street o di innovativi progetti di coabitazione, come il social housing.
A Ferrara si parlerà anche di foodsharing, la ridistribuzione sul mercato delle eccedenze alimentari destinate allo smaltimento. Le nuove professioni apriranno poi un ampio dibattito con un’analisi sugli spazi collaborativi come hub e coworking. Turismo e cultura saranno altri due temi del Festival, analizzati alla luce dei network di ultima generazione, dalla varia declinazione delle proposte e dei prodotti, idee innovative del sistema produttivo. Diversi spettacoli teatrali, reading, concerti e mostre per metteranno in campo la creatività immaginando il futuro, naturalmente migliore.