Quella che potrebbe essere vista come un idea futurista, sembrerebbe possa diventare una realtà. Di cosa parliamo?
Della possibilità di avere le nostre città senza alcun semaforo, in quanto regolate da un particolare sistema di sorveglianza simile a quello che attualmente avviene per gli aeroporti.
Il tutto per evitare code e rallentamenti. Immaginatevi Roma e Milano senza clacson e litigi vari, tutti alle prese con il traffico perfetto. Fantascienza? Niente affatto.
Uno studio portato avanti dai ricercatori del Mit di Boston, dell’Istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa e del Swisse Institute of Technology (Eth), in collaborazione con la Fondazione Centro Studi Enel, sono stati pubblicati sulla rivista “Plos One”.
Il CNR ha spiegato che il sistema “prende spunto dalla gestione di aerei e aeroporti, chiamato sistema a ‘slot’, e che garantisce a ogni veicolo uno “slot”, ovverosia uno spazio temporale personalizzato per attraversare l’incrocio, eliminando la necessità di fermarsi tipica dei semafori”.
Immaginatevi una macchina che, grazie al sistema di controllo, arriva a velocità controllata all’incrocio di un semaforo in una determinata posizione assegnataci. Roba spaziale, qualcosa che si avvicina più alle cose viste nel film “Ritorno al futuro”. Per noi inimmaginabile, ma che per il Cnr sembrerebbe essere un futuro prossimo venturo. Al CNR sostengono che le analisi mostrano, per la prima volta in maniera scientifica, che con i volumi di traffico esistenti, le file scomparirebbero e i ritardi nel raggiungere la propria destinazione sarebbero quasi nulli”.
Insomma, siamo impazienti di verificare quanto prima, nelle nostre caotiche città, un cambiamento così epocale.