Marchi storici, fondi alle Pmi per valorizzare i prodotti nazionali

Pubblicato la scorsa settimana sulla Gazzetta Ufficiale il bando dedicato alle micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione dei marchi la cui domanda di primo deposito risulti antecedente al gennaio 1967. Si chiama “Marchi storici” ed è l’iniziativa  della Direzione generale per la lotta alla contraffazione, Ufficio italiano brevetti e marchi del Mise, finalizzata a sostenere la capacità competitiva delle piccole e medie imprese attraverso il rilancio e la valorizzazione dei marchi storici. Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di beni strumentali e di servizi specialistici esterni per favorire la valorizzazione produttiva e commerciale del marchio e dei prodotti a esso correlati, nonché il rafforzamento del marchio (logo?), la sua estensione a livello comunitario, come pure a livello internazionale, insieme all’ampliamento della sua protezione. Le risorse disponibili ammontano a 4,5 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili per l’acquisizione di servizi specialistici e del 50% per l’acquisto di macchinari, attrezzature e software. La finalità è quella di accrescere il valore dei marchi nazionali, mettendone in evidenza la storia e la cultura d’impresa tutta italiana. Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto di rilancio produttivo e commerciale del marchio. Le Pmi interessate potranno presentare domanda a partire dal 4 aprile 2017 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili attraverso il form on-line.