L’onda lunga della rivoluzione “smart” non trascura neppure l’America Latina. Il settore delle tecnologie “intelligenti” crescerà in questo continente del 20% nei prossimi 4 anni, grazie agli ingenti investimenti in infrastrutture, edilizia di nuova generazione e soluzioni per l’efficienza energetica. In Brasile, paese che a giorni ospiterà i Giochi Olimpici 2016 a Rio de Janeiro, sono 172 le città che aderiscono alla piattaforma “Minha Cidade Inteligente” (“My smart city”), programma federale per la promozione e l’adozione di soluzioni ICT finalizzate alla digitalizzazione dei centri urbani, tramite bando pubblico (chiuso lo scorso 30 giugno). I finanziamenti per i progetti, secondo quanto affermato dal Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione (MCTI), saranno ripartiti nel seguente modo: 30% per le città più piccole, 50% per quelle di medie dimensioni e un 20% a quelle più grandi. La graduatoria ufficiale è disponibile da ieri, 1° agosto.
La popolazione dei grandi Stati latino americani, come Argentina, Messico, Brasile, Cile, Colombia e Venezuela, si sta spostando sempre più rapidamente dalle campagne alle città. Un fenomeno di enormi proporzioni che porterà l’85% delle popolazioni sudamericane a vivere in ambienti urbani entro il 2050, perfettamente in linea con i trend mondiali fotografati dalle Nazioni Unite. Le grandi migrazioni verso le città rappresentano sicuramente uno dei fattori propulsivi della crescita del mercato delle soluzioni smart ciy. l’altro è la spesa in infrastrutture che attualmente, secondo un recente studio di Markets and Market, si attesta sui 100 miliardi di dollari l’anno.