Milano, forse la città più smart d’Italia, ospiterà il 13 ottobre prossimo Futura City, evento unico mai realizzato prima, gratuito e aperto a tutti, che ha l’obiettivo di raccontare l’applicazione delle tecnologie più innovative per le smart city nei vari ambiti della quotidianità e di far provare dal vivo l’esperienza di visitare la riproduzione di una città intelligente. Vincenzo Baggio, VP Managing Director di Tech Data Italia – leader mondiale nella distribuzione di prodotti, soluzioni e servizi informatici – commenta l’iniziativa: “Nei prossimi anni, la città molecolare dialogherà con la città digitale, le persone e le cose (palazzi, automobili, device tecnologici, telecamere, etc), in modo costante. Comunicazioni che modificheranno le relazioni e il funzionamento dei centri urbani e la vita dei cittadini.
Una città così non esiste ancora, ma nascono sempre più soluzioni e progetti che aumentano l’intelligenza delle città esistenti. Tech Data, con Futura e Futura City, racconta queste soluzioni in modo semplice e nuovo, attraverso casi ed esempi concreti.”
Futura ha come cuore la piattaforma web www.smartcity-futura.it nella quale cittadini, aziende, pubblica amministrazione e rivenditori, possono trovare post, case history, interviste e video-interviste che spieghino come le nuove tecnologie dei produttori dell’Information Technology siano in grado di rendere più smart le città, migliorando i servizi e la vita di tutti noi. Esistono più “categorie” che compongono la Smart City. In ognuna possono essere raggruppati progetti e soluzioni specifici. Futura ne considera 6 principali: Smart People, Smart Living, Smart Environment, Smart Mobility, Smart Government, Smart Economy. Oltre 30 multinazionali leader del settore ICT racconteranno attraverso questa piattaforma come la loro tecnologia abiliti il nuovo modello di urbanizzazione. In uno spazio di 3.200 andrà in scena Futura City. I partecipanti potranno visitare gli edifici e camminare per le strade nella riproduzione di una città intelligente; entrare nella scuola, nell’ospedale, nei negozi, nella casa, per scoprire, ad esempio, la tecnologia che introduce un nuovo modello di apprendimento, la crittografia dei documenti riservati, il document imaging, i sensori di movimento, la realtà aumentata.