Da mercoledì 25 maggio 2016, in tutti i 74 Comuni e nelle 8 Unités des Communes valdôtaines, è possibile attivare presso le sedi e le biblioteche comunali, nonché presso gli Sportelli sociali delle Unités, la Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi (TS/CNS). L’attivazione offre ai cittadini una nuova identità digitale: la tessera, completamente gratuita, funziona come chiave di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione in Valle d’Aosta. Con la TS/CNS e i codici che vengono rilasciati al momento dell’attivazione si attiva infatti il Fascicolo Sanitario Elettronico, si accede a FINES modulistica online e a tutti i servizi per la trasmissione delle istanze via telematica agli enti locali.
“In meno di sei mesi – dice Giovanni Barocco, responsabile politico del CELVA per i temi di innovazione tecnologica – abbiamo coinvolto tutti gli enti locali in un grande sforzo di aggiornamento e di orientamento al cittadino-utente, quintuplicando gli sportelli dove poter attivare la TS/CNS. Gli ultimi due mesi sono stati più che soddisfacenti dal punto di vista delle tessere attivate – prosegue Barocco -, grazie alla collaborazione fra Presidenza della Regione, Assessorato sanità, salute e politiche sociali, Azienda USL, CELVA e INVA SpA: sono più di 56mila le tessere e circa 36mila i fascicoli sanitari elettronici attivati sinora in Valle d’Aosta”.
Sotto questo profilo, continua Giovanni Barocco, “i Comuni hanno preso in carico anche l’espressione del consenso cartaceo per il Fascicolo sanitario elettronico. Da oggi infatti, oltre che presso le sedi di Aosta, Morgex e Donnas dell’azienda USL, gli anziani e i cittadini non alfabetizzati digitalmente potranno esprimere il proprio consenso per l’attivazione dell’FSE direttamente allo sportello comunale, compilando un modulo cartaceo”.
“Ringrazio gli amministratori del CELVA e dei Comuni per il lavoro profuso a favore dei cittadini valdostani con l’ampliamento capillare dei servizi, la cui attivazione della tessera sanitaria permette di accedere al Fascicolo sanitario elettronico, promosso dall’Assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali – afferma l’Assessore Antonio Fosson – e attuato attraverso uno specifico finanziamento europeo nell’ambito del programma PAR/FAS. In un contesto in cui da parte dei cittadini è sempre alta la richiesta di velocizzare e rendere efficienti l’accesso e la fruibilità dei servizi – prosegue l’Assessore – attraverso l’attivazione del FSE vengono resi disponibili agli utenti del servizio sanitario regionale la gestione del consenso salute, la consultazione dei dati identificativi e amministrativi del paziente e delle esenzioni e vaccinazioni nonché la visualizzazione dei referti radiografici e di medicina nucleare e di quelli di laboratorio”.
Per attivare digitalmente la Carta Nazionale dei Servizi, i residenti in Valle d’Aosta possono recarsi presso un qualsiasi sportello accreditato (non è necessario recarsi preso il proprio Comune di residenza) muniti della tessera sanitaria di cui sono già in possesso, di un documento di identità in corso di validità (carta d’identità o passaporto) e di un indirizzo di posta elettronica (che può anche essere intestato ad una persona di fiducia).