Il decreto approvato dalla Camera con 271 sì e 109 no prevede la sospensione per quattro mesi delle addizionali sui diritti di imbarco dei passeggeri che partono dagli aeroporti italiani. Ma dal 2019 la tassa aumenterà. Sospeso quindi per quattro mesi, “dall’1 settembre al 31 dicembre 2016” l’incremento di 2,50 euro della tassa comunale sugli imbarchi aeroportuali. Lo ha deciso la Camera dei Deputati con il voto favorevole al Dl Enti locali, modificato su questo punto in Commissione Bilancio con l’emendamento presentato dal Governo.
Si tratta di una soluzione temporanea perché sarà la legge di stabilità a sopprimere la tassa per il 2017 e 2018. Bocciato invece l’ordine del giorno proposto dal deputato di Unidos, Mauro Pili, che chiedeva il taglio permanente delle tasse.
“Non basta una sospensione per quattro mesi, l’addizionale sui diritti di imbarco deve essere cancellata del tutto per le regioni insulari – ribadisce Ugo Cappellacci, coordinatore di Forza Italia-Sardegna – Recentemente la Germania ha ottenuto il via libera dell’Unione Europea per l’esenzione delle tasse per i passeggeri delle isole, non si comprende perché una misura analoga non possa essere adottata dallo Stato nazionale per la Sardegna”.