È’ noto come il tessuto produttivo italiano sia fondato sulle piccole imprese ed altrettanto risapute sono le difficoltà che queste attività incontrano per ottenere finanziamenti dalle banche. Complessità ancora maggiori per le aziende appena costituite, meglio conosciute come start-up. L’equity crowdfunding che ha forse preso spunto dal metodo più tradizionale del mondo, quello di farsi finanziare un’idea d’impresa da un parente o da un amico per poi restituire in varie forme il dovuto, è una raccolta fondi che presuppone un tipo d’investimento finanziario non tanto in cambio di un prodotto finito, quanto di una “quota azionaria” della start-up stessa. La maniera più semplice e diretta di diventare azionisti dal basso senza dovere necessariamente prendere parte a Piazza Affari. Ma sebbene il nostro sia stato uno dei primi Paesi a sviluppare un’apposita legislazione a riguardo, ancora oggi il ricorso a questo tipo di strumento è un fenomeno piuttosto marginale. Su tale sfondo è nata la piattaforma di equità crowdfunding declinata dall’AscomFidi nordovest, la cooperativa di garanzia prestiti costituita dall’Associazione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e dei Trasporti della Provincia di Torino. AscomFidi aderisce a Federascomfidi (la Federazione di settore) , è retta dai principi della mutualità e non ha scopo di lucro. Un progetto volto a mettere in contatto gli investitori con le Pmi innovative. AscomFidi nordovest è nata negli anni Ottanta, ma nel tempo i settori d’intervento della cooperativa si sono allargati sempre più e in questi ultimi mesi è in grado di intervenire oltre che nei settori tradizionali del commercio, del turismo, dei trasporti e dei servizi alle imprese anche nell’ambito dell’artigianato, dell’agricoltura, delle energie rinnovabili e comunque del sostegno alle nuove idee. L’equity crowdfunding viene considerato da molti esperti come una delle principali rivoluzioni nell’ambito dello sviluppo e del finanziamento delle start-up. Non è un caso che il Mit Technology Review citasse, giusto una manciata di anni fa, l’equity crowdfunding tra le 10 tecnologie più interessanti, il fenomeno con maggiori potenzialità di crescita nel prossimo futuro.