Grazie a sette computer in miniatura collegati ad altrettante antenne wi-fi da sabato prossimo il cimitero monumentale di Staglieno diventa visitabile anche virtualmente e offre contenuti multimediali via smartphone, tra cui un’audioguida in italiano e inglese. Un modo di avvicinare anche i più giovani al fascino senza tempo di questo Museo a cielo aperto, considerato da tutti, uno dei più belli e importanti d’Europa.
Il cimitero monumentale di Genova diventa dunque digitale. Il sistema è semplice: a partire da sabato 8 ottobre una rete wi-fi museale installata all’interno dello storico cimitero consentirà infatti ai visitatori di accedere gratuitamente e ad alta velocità a diversi contenuti multimediali che li accompagneranno alla scoperta dei suoi tesori.
Tra i contenuti multimediali a disposizione del pubblico, un’audioguida in italiano e in inglese, le schede dei principali monumenti presenti all’interno del cimitero corredate da foto, diverse videoclip su Staglieno e sugli artigiani che lavorano alla sua manutenzione, un gioco interattivo per mostrare le connessioni tra la struttura del complesso monumentale e l’architettura urbanistica della Genova ottocentesca e il pdf di un percorso che collega il centro al cimitero, superando la rappresentazione periferica che di fatto ha caratterizzato per troppo tempo il sito funerario.
La nuova rete museale è stata realizzata nell’ambito di due progetti, “Il Museo più Grande del Mondo” e “La Fabbrica di Staglieno”, nati dalla collaborazione tra Arci Genova ed il Comune. Il progetto “Il Museo più Grande del Mondo”, realizzato nell’ambito del bando “Attività di valorizzazione dei beni culturali e iniziative in ambito artistico” promosso dalla Compagnia di San Paolo nel 2015, ha l’obiettivo di valorizzare il cimitero di Staglieno come museo a cielo aperto strettamente connesso alla città e ai suoi percorsi turistici. Il progetto “La Fabbrica di Staglieno”, sostenuto dalla Fondazione Tim attraverso il bando “Beni Invisibili, Luoghi e Maestria delle Tradizioni Artigianali”, punta invece promuovere la conoscenza dei mestieri legati all’arte funebre.
Il sistema, una volta connesso, apre a diverse opzioni. «L’aspetto è quello di un’app all’interno della quale navigare», spiega Silvia Melloni, coordinatrice dei due progetti Il museo più grande del mondo e La fabbrica di Staglieno, nell’ambito dei quali è stata realizzata la rete museale. “E’ un percorso di musealizzazione per rendere il cimitero monumentale di Staglieno (33 ettari) sempre più fruibile – ha detto l’assessore ai servizi civici e cimiteriali del Comune di Genova, Elena Fiorini – Nel frattempo proseguono i restauri: dopo quello della galleria inferiore di ponente inizieremo i lavori nella galleria inferiore di levante”.