Ufficializzata la misura del rimborso ai Comuni per la perdita di gettito dalle nuove rendite catastali della classe D
11 Febbraio 2017, di Giuseppe MonniIl decreto del MEF del 29 dicembre 2016
Nell’ALLEGATO A al D.M. pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.21 del 26 gennaio 2017, recante la erogazione del saldo del rimborso ai Comuni per la perdita del gettito conseguente alla rideterminazione delle rendite catastali dei fabbricati D, sono indicati gli importi spettanti a ciascun Comune per l’anno 2016.
La ripartizione delle somme scaturisce dalla disposizione dell’art. 1, commi 21-24, della Legge di stabilità per il 2016, la quale ha previsto che a decorrere da tale anno la determinazione della rendita catastale degli immobili iscritti nei gruppi D-E sia effettuata tramite stima diretta, con esclusione dei macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti funzionali al processo produttivo (c.d. MACCHINARI IMBULLONATI) che in precedenza erano invece inclusi nella determinazione della rendita. Di conseguenza viene riconosciuto ai Comuni il ristoro della perdita di gettito IMU e TASI (IMI ed IMIS per le province autonome di Trento e Bolzano) derivante da tale innovazione legislativa.
Nell’ALLEGATO B viene illustrata la NOTA METODOLOGICA concernente l’erogazione, elaborata dall’Agenzia delle Entrate sui dati registrati entro il 15 giugno 2016. La riduzione della base imponibile è stata valutata prendendo in considerazione per ciascun immobile: la categoria catastale, la rendita in atti prima della variazione, la rendita proposta.
