In vigore dal 19 aprile 2016 il Nuovo Codice degli Appalti e dei Contratti Pubblici – La sorte delle procedure in corso

Con la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 91 (S.O. n.10 del 19/4/2016) è entrato in vigore il Nuovo Codice degli Appalti e dei Contratti Pubblici di cui al D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, con l’abrogazione di un lungo elenco di norme precedenti.

Il Ministero delle Infrastrutture e l’ANAC, con il comunicato congiunto del 22 aprile 2016, hanno chiarito che ricadono nell’assetto normativo del precedente Codice (D.Lgs. n. 163/2006) le procedure di scelta del contraente ed i contratti per i quali i relativi bandi od avvisi siano stati pubblicati nella G.U. della Repubblica (GURI) o dell’Unione Europea (GUCE) entro la data del 18 aprile 2016.

Per i contratti senza bandi od avvisi restano valide le disposizioni del precedente Codice se entro la suddetta data del 18 aprile 2016 sono state presentate le offerte.

Gli atti di gara già adottati dalle Amministrazioni, che non rientrano nelle ipotesi di cui sopra, dovranno essere riformulati in conformità del nuovo assetto normativo.

In ordine allo stesso Nuovo Codice, l’ANAC,  in attuazione delle disposizioni transitorie contenute negli articoli 216 e 217, ha attivato un sistema di consultazione on line riservata a tutti gli interessati, ai fini della partecipazione al processo di formazione delle linee guida  operative.