1 -Sul sito del Ministero dell’Interno è visibile il decreto 27 giugno 2017 che definisce le modalità, i criteri ed i termini per il riparto e l’attribuzione dei contributi spettanti ai comuni facenti parte delle fusioni realizzate negli anni 2012 e successivi.
Il contributo spetta per un periodo massimo di dieci anni ed è commisurato al cinquanta per cento dei trasferimenti erariali attribuiti ai medesimi enti per l’anno 2010, nel limite degli stanziamenti previsti ed in misura non superiore, per ciascuna fusione, a due milioni di euro.
Sarà compito delle Regioni inviare copia della Legge regionale istitutiva della fusione entro un mese dalla adozione del provvedimento.
Nel secondo comma dell’articolo 3 sono indicati i termini per l’attribuzione del contributo.
Nel caso di ampliamento del numero degli enti facenti parte della fusione, la Regione che ha adottato il provvedimento di ampliamento dovrà inviare copia dello stesso entro e non oltre il mese successivo all’adozione.
2 -Il Ministero dell’Interno, con il comunicato stampa del 20 giugno 2017, ha reso noto che con il decreto del Direttore Centrale della Finanza Locale del 19 giugno 2017 è stato ripartito il contributo compensativo a favore dei comuni per i minori introiti di imposte comunali relativi ad immobili posseduti da cittadini italiani residenti all’estero. Nell’ALLEGATO al decreto sono indicati in dettaglio gli importi spettanti ai comuni beneficiari del contributo.