La Camera, nella seduta del 22 dicembre 2015, ha approvato in via definitiva il disegno di legge n.2093-B che contiene misure in materia di tutela della natura e sviluppo sostenibile, valutazioni ambientali, energia, acquisti verdi, gestione dei rifiuti e bonifiche, difesa del suolo e risorse idriche.
Gli articoli 34 e 35 disciplinano la c.d. ECOTASSA (dettata dall’articolo 3, commi 24 e seguenti della Legge n. 549/1995) stabilendo che gli obiettivi d raccolta differenziata debbano essere riferiti al livello di ciascun comune invece che a livello di ambito territoriale ottimale (ATO).
E’prevista, inoltre, la estensione del tributo agli impianti di incenerimento senza recupero energetico, con applicazione della tassa in misura ridotta del 20 per cento a tutti gli impianti per lo smaltimento mediante incenerimento a terra.
Ai Comuni è attribuita la facoltà di deliberare riduzioni tariffarie ed esenzioni della TASSA RIFIUTI commisurata alla quantità di rifiuti non prodotti, in caso di prevenzione nella produzione degli stessi.
Negli articoli 37 e 38 viene incentivato il compostaggio, sia individuale che di comunità, e viene consentito ai Comuni di prevedere riduzioni della TARI per il compostaggio di rifiuti organici effettuato nel luogo di produzione.
Va ricordato poi che il termine entro il quale i Comuni, ai sensi dell’articolo 205 del decr.legisl. n.152/2006, debbono raggiungere la quota di racccolta differenziata del 65 per cento viene differita di due anni dall’entrata in vigore della legge.