Nel Centro Biotech dell’Enea vengono analizzate e studiate piante in grado di produrre vaccini naturali o sostanze antiossidanti e antimicrobiche per rafforzare le difese immunitarie. Le piante oggetto di studio vengono coltivate in serre innovative senza l’utilizzo di suolo né di alcuna sostanza chimica e dove il ciclo della fotosintesi clorofilliana è attuato grazie all’illuminazione a Led.
Qui le piante fungono da biofabbrica per la formulazione di molecole con anticorpi, vaccini ed enzimi. Le colture in essere sono altresì una sorgente naturale di piccole molecole bioattive con pigmenti gialli, viola, rossi, ognuno dei quali titolare di particolari proprietà benefiche per la salute. Significativa è l’esperienza indoor smart agricolture con piante idroponiche, cresciute senza terra e pesticidi, con il riciclo dell’acqua secondo processi di sviluppo innovativo, sostenibilità ambientale ed energetica.
In queste serre idroponiche la terra è sostituita da piccolissime quantità di substrato inerte (argilla espansa, perlite, fibra di cocco, lana di roccia), collocato in diversi tubi dentro i quali scorre l’acqua immessa da una pompa (acqua totalmente riciclata), addizionata ai nutrienti necessari ad apportare tutti gli elementi indispensabili all’ottimale crescita delle piante. Le pompe sono collegate a pannelli solari, tanto da permettere di non consumare energia. Tutto è digitalizzato e controllato da un computer, compresi i sensori di rilevamento umidità, nutrienti e temperatura.
La coltura idroponica consente produzioni abbondanti al di là della stagionalità assicurando, inoltre, la totale sicurezza igienico-sanitaria. I risultati di questi metodi di coltivazione hanno il 500% in più di produttività rispetto alle colture in terra, il 90% in meno di consumo di acqua, un +50% di rapidità nella crescita, il 40% di lavoro in meno, nonchè minori, infine, del 30% per quel che riguarda l’energia richiesta nella filiera produttiva.