Anas, la Salerno-Reggio Calabria diventerà una Smart Road

Il tracciato autostradale A3 si estende complessivamente per 443 chilometri attraversando territori campani (118), quelli della Basilicata (30 chilometri) e della Calabria (295 chilometri), interessando le province di Salerno, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Un itinerario che per le proprie caratteristiche geomorfiche si presenta particolarmente complesso vedendo anche un’elevata presenza di viadotti e gallerie. Oggi il Piano innovativo di Anas prevede postazioni per l’implementazione d’infrastrutture tecnologiche avanzate per la sicurezza e l’infomobilità lungo tutti i 443 chilometri dell’intero tracciato. Questo annoso itinerario potrebbe diventare addirittura una smart road. A sottolinearlo è stato il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani: “Sarà tra i primi percorsi al mondo nel settore stradale e unico per l’estensione come tracciato autostradale di oltre 400 chilometri ad alto contenuto innovativo”, ha detto. Così con un bando da 20 milioni di euro per investimenti in tecnologie di infomobilità e sicurezza, l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria potrà diventare un’arteria strategica intelligente ed evoluta. Il progetto, che è stato annunciato dallo stesso Armani, comprenderà la riqualificazione di tutti i 443 chilometri e sono previsti interventi anche sul Raccordo autostradale 2 Salerno-Avellino. Investimenti per rendere le autostrade sicure, multimediali, aperte e il più possibile sostenibili.

Secondo il progetto, i conducenti saranno informati in tempo reale sulle condizioni dell’arteria viaria tratto per tratto e sugli eventuali percorsi alternativi che dovessero rendersi necessari in casi di chiusure improvvise di alcuni percorsi. Il wi-fi permetterà una continuità del segnale ai veicoli in movimento anche alla velocità massima consentita. Nel progetto è prevista la posa della fibra ottica compatibile anche con le esigenze del “Piano banda larga” del Governo. L’iniziativa prevede inoltre, la realizzazione di cosiddetti isolotti verdi che serviranno anche come aree di ricarica per i veicoli elettrici, i mezzi di logistica e i droni. Le soluzioni tecnologiche adottate metteranno a disposizione servizi e infrastrutture ad operatori delle telecomunicazioni e della logistica attraverso una rete di trasmissione dati veloce e sicura. L’infrastruttura di rete consentirà lo sviluppo di diverse modalità del sistema di gestione Rmt di Anas, nonché di quello di controllo e di gestione per il supporto al gruppo  tecnico  della struttura.