E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 111 del 14 maggio 2024 il Decreto Legislativo n. 62 del 3 maggio, recante “Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole e della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato“.
Ribattezzato “decreto disabilità”, è il decreto principale della legge delega in materia di disabilità (L.227/2021), riforma che modifica radicalmente il sistema di accertamento dell’invalidità civile e introduce il “Progetto di vita”, prevedendo modifiche che interessano la legge 104, ma anche le disposizioni relative agli accertamenti di invalidità civile, cecità, sordità, e le norme per l’inclusione scolastica e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità.
“È in Gazzetta Ufficiale il “decreto disabilità”, il cuore della riforma che semplifica il sistema di accertamento dell’invalidità civile e introduce il “Progetto di vita”. Siamo davanti ad una svolta epocale nella presa in carico della persona con disabilità. Ringrazio i miei uffici per il grande impegno e soprattutto per la passione con cui hanno lavorato senza mai scoraggiarsi, grazie a tutto il mondo associativo che si occupa di disabilità e che crede profondamente nel Progetto di Vita, grazie a tutti coloro che hanno lavorato sui tavoli tecnici e grazie anche al Parlamento e a tutti coloro che con il loro impegno sui territori contribuiranno a sviluppare il decreto attuativo sia per la parte del Progetto di Vita che per la valutazione di base. Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna. Adesso inizia la fase più complessa, con l’avvio dei percorsi di Formazione e poi dal 1 gennaio 2025 la sperimentazione in nove province italiane. Serve da parte di tutti uno sguardo nuovo per superare il mero assistenzialismo e iniziare ad investire di più sulle competenze di ogni Persona”. Lo afferma in una nota il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.