Le classifiche di tripadvisor. Un ritratto in chiaro scuro per il turismo italiano

Come ogni anno Tripadvisor, il sito più grande al mondo dedicato alla pianificazione delle vacanze, stila delle classifiche relative ai migliori posti al mondo: i travellers choice.

Tripadvisor è una immensa comunity, con più di 350 mln di visitatori unici per ogni  mese, che fa interagire, tra chi offre e chi compra, alle migliori condizioni possibili. Circa 300 mln di recensioni relative ai posti più disparati al mondo che, appunto, garantiscono, ogni anno, di classificare le migliori città, le migliori attrazioni, i migliori ristoranti e le migliori spiagge. Ma non solo.

Nell’anno 2015 l’Italia, nella classifica delle  25 destinazioni top, dove primeggia Marrakesc in Marocco, è al settimo posto con la sola presenza della città di Roma.

Relativamente ai migliori “luoghi famosi” al mondo si trova al sesto posto, con la basilica di San Pietro, e al settimo posto, con il Duomo di Milano. In questa speciale classifica i due luoghi citati si trovano al secondo e terzo posto per ciò che concerne il solo vecchio continente, secondi solo alla Sagrada Familia a Barcellona.

Dispiace constatare, invece, che nel classificare i 25 migliori musei di tutto il mondo il bel paese sia presente con un unico polo museale, la Galleria dell’Accademia di Firenze, e perdipiù al quartodicesimo posto. Ecco su questo dato bisognerebbe che il sistema Italia intensificasse i propri sforzi per garantire che diventi, a stretto giro, più attraente al cospetto del pubblico del resto del globo. Il patrimonio culturale presente sul suolo italico, infatti, meriterebbe di essere posizionato, sempre, tra i primi posti delle classifiche. Perciò  bisogna prepararsi adeguatamente  davanti alla sfida di  competitor sempre più agguerriti nel cercare di primeggiare.

Questi concetti sono avvalorati, continuando ad analizzare il terreno delle classifiche a noi avverse, dal fatto che non riusciamo ad essere inseriti tra le migliori isole presenti sulla terra. Anche qui: non sappiamo vendere il nostro prodotto al meglio delle nostre opportunità. Anche sul terreno delle migliori venticinque spiagge, seppur presenti al terzo posto con la spiaggia dei conigli di Lampedusa, è impensabile immaginare che non vi siano delle località (basterebbe menzionare quelle della Sardegna e del Salento) con altrettante capacità attrattive nel mondo. Anche tra i ristoranti non vi è alcuna presenza di strutture italiane e dove si vede, invece,  primeggiare la scuola spagnola e francese: al primo posto vi è la cucina di  Martin Berasategui.

Nella speciale classifica dei migliori hotel al mondo riusciamo a piazzare due alberghi tra i primi venticinque: il Bellevue di Sorrento, al terzo posto, e il JK Place di Roma al ventesimo posto.

Infire, riusciamo a classificare, nella speciale classifica dedicata ai parchi  divertimenti, la struttura di Gardaland al ventesimo posto dove la primeggiano quelli americani.

Un affresco in chiaro scuro per l’Italia ma che permette di capire i punti di forza e le debolezze così da poter intervenire per apportare le migliorie per tornare ad essere al top dell’attrattività.