Da domani parte la XVII edizione della settimana di promozione della lingua italiana nel mondo. Ogni anno vi è un filo conduttore dove, nel resto del pianeta, si vuole raccontare e far conoscere una lingua antica, quella italiana, attraverso le proprie arti e la propria cultura. Quest’anno al centro degli appuntamenti della settimana italiana vi sarà il cinema. “L’Italiano al cinema, l’italiano nel cinema”, è il titolo della settimana che è stata fortemente voluta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme all’Accademia della Crusca e alla Società Dante Alighieri.
E proprio il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a spiegarci come “l’italiano si afferma sempre più all’estero come una lingua capace di trasmettere i valori di bellezza e qualità che costituiscono i cardini di uno stile di vita apprezzato in tutto il mondo. Con la Settimana della Lingua Italiana celebriamo il legame che esiste tra la nostra lingua e le grandi eccellenze creative ed economiche del Paese”.
In questa ottica vi saranno diverse iniziative culturali: a Copenaghen l’attore Pif, il regista Gianfranco Cabiddu, a Minsk, l’attrice Nicoletta Braschi all’Istituto di Toronto ed, infine, la partecipazione di 8 film italiani al XXXIII Festival del Cinema di Haifa. Ed ancora alla Confederazione elvetica ricordiamo la presentazione dell’ultimo film di Silvio Soldini all’Istituto di Cultura di Bruxelles e la mostra di schizzi di Federico Fellini a Jakarta; presso l’Istituto di Vienna e il Consolato Generale di Gedda sarà proiettato il film svizzero “Vecchi Pazzi”; mentre l’Istituto di Pechino e l’Ambasciata d’Italia a Nicosia presenteranno al pubblico la pellicola “Oro verde”, di M. Soudani.
All’Istituto di New York il regista Nanni Moretti illustrerà l’importanza delle scelte linguistiche nei suoi film, insieme al professore Giuseppe Antonelli, conduttore del programma radiofonico “La lingua batte”. A Bruxelles si svolgerà il Convegno “L’italiano che parliamo e scriviamo”. A Londra, all’interno del “Festival of Italian Literature in London”, Giancarlo De Cataldo parlerà del rapporto tra letteratura, lingua e serie TV. Senza dimenticare le varie ambasciate italiane nel mondo, assieme ai consolati, pronti ad offrire a tutti i cittadini le porte della conoscenza della lingua italiana.
Tante iniziative, quindi, per divulgare nel resto del mondo una lingua troppo spesso dimenticata e soppiantata da altre molto più alla moda e decisamente più spendibili dal punto di vista pubblicitario. L’intento della settimana del cultura è far conoscere, con semplicità, una cultura millenaria e piena d’amore e passione.