La città di Bologna si candida a Capitale Verde d’Europa per il 2019, Il premio, (Green Capital Award) che la Commissione Europea assegna ogni anno alle città che si distinguono per i progressi intrapresi verso il raggiungimento di una vita urbana rispettosa dell’ambiente. La giunta Merola ha assunto l’impegno di sostenere la candidatura della città e gli uffici sono al lavoro per preparare il dossier, insieme all’Urban Center e al dipartimento di Architettura dell’Alma Mater e raccogliere in un unico documento tutto ciò che il Comune ha portato avanti e ha in previsione di sviluppare sui temi della sostenibilità ambientale.
Si tratta di un riconoscimento, il ‘Green Capital Award (Città Verdi – adatte per la vita)’, che la Commissione europea assegna ogni anno alle città che si caratterizzano per i progressi verso una vita urbana in linea con le esigenze ambientali. Gli uffici di Palazzo d’Accursio sono quindi al lavoro per preparare il dossier della candidatura, in collaborazione con lo Urban Center e il dipartimento di Architettura dell’Alma Mater: un unico documento che raccoglierà le iniziative previste e portate avanti dal Comune in tema di sostenibilità ambientale. Le candidature saranno valutate da una commissione di esperti, sulla base di 12 indicatori.
Per ciascuno di questi, le città partecipanti compileranno un report delle attività sostenibili svolte negli ultimi 5-10 anni, la situazione attuale e le strategie future. Tra le 14 città candidate – l’altra italiana è Firenze – ad aprile 2017 saranno selezionate tre finaliste. Una giuria assegnerà poi il premio a giugno a Essen, in Germania. Ambiente, Bologna si candida a Capitale Verde d’Europa nel 2019
Tra i fattori determinanti per l’attribuzione del riconoscimento: mitigazione e adattamento; trasporto locale; aree urbane verdi che incorporano l’utilizzo sostenibile del territorio; natura e biodiversità; qualità dell’aria; qualità acustica dell’ambiente; gestione delle risorse idriche; trattamento delle acque reflue; innovazione e occupazione eco-sostenibile; rendimento energetico; gestione ambientale integrata.
Oltre ai capoluoghi di Toscana ed Emilia-Romagna, si candidano per questa edizione: Arad (Romania), Funchal e Lisbona (Portogallo), Ghent (Belgio), Kamëz (Albania), Lahti (Finlandia), Oslo (Norvegia), Pecs (Ungheria), Siviglia (Spagna), Strasburgo (Francia), Tallinn (Estonia) e Wroclaw (Polonia).