A picco sul mare, a ridosso di fiumi e torrenti, al termine di viali alberati o immersi nei boschi, gli antichi luoghi dello spirito, un tempo monasteri, chiostri o abbazie, sono stati trasformati in lussuose strutture ricettive che conservano l’atmosfera magica di un tempo.
Dall’Umbria alla Toscana, dalla Sicilia alla Campania, grazie a lavori di restauro sapientemente eseguiti, oggi è possibile trovare armonia, bellezza e relax in questi luoghi affascinanti disseminati sul territorio nazionale.
Tra i migliori progetti di recupero realizzati troviamo l’Eremito Hotelito del Alma, un ex monastero immerso nei boschi di Parrano, in Umbria, restaurato sull’originaria struttura del Trecento secondo i canoni della bioarchitettura, a cui sono stati aggiunti un ristorante vegetariano, un bar e una Spa; anche le celle dei monaci sono state riconvertite in camere di lusso, ricche di fascino in stile minimalista.
Nel cuore di Assisi è possibile alloggiare al Nun Assisi Relais & Spa Museum, raffinato albergo nato dalla ristrutturazione dell’antico monastero di santa Caterina che offre diciotto suite, una diversa dall’altra, che uniscono design, arte e un bellissimo centro termale, ricavato da scavi romani.
Non lontano, in Toscana, c’è un ex monastero agostiniano del XIII secolo, I Romiti del Torrente, scelto da artisti e creativi, dove la vecchia cappella dell’antica struttura è diventata un loft per mostre, workshop, concerti e degustazioni. L’edificio è stato restaurato su criteri di ecosostenibilità e persino la sorgente di montagna utilizzata dai monaci fornisce ancora acqua allo stabile.
Nel cuore della Valtiberina, non lontano da San Sepolcro, si può alloggiare in un ex convento camaldolese convertito nel Relais La Commenda, un gioiello immerso tra i boschi di Anghiari, borgo aretino di grande fascino. La struttura conserva l’antica atmosfera del luogo sacro e arredi d’epoca, tra cui una sala dedicata alla lettura con volumi antichi.
Nel cuore del Chianti senese troviamo Castel Monastero Resort & Spa che, da convento, divenne castello e monastero della famiglia Chigi. Oggi è un resort di lusso con Spa e ristoranti gourmet.
Sempre in Toscana, non lontano da San Gimignano, c’è l’Hotel La Collegiata, cinquecentesco convento dei Cappuccini trasformato in un relais di grande fascino che sorge in un parco di lecci e querce e offre un centro benessere, un ristorante ricavato da una ex chiesa, venti camere e una suite sulla torre con vista panoramica.
In Sicilia, chi sceglie di alloggiare in una delle camere del suggestivo Hotel Antico Convento, nel cuore del Giardino Ibleo di Ragusa, dotato di quaranta celle dei frati trasformate in eleganti camere per gli ospiti, potrà gustare le prelibatezze offerte dal ristorante Cenobio che offre una cucina naturale, gestita dai docenti e dagli allievi di Nosco, la scuola mediterranea di enogastronomia che ha qui ha la sua sede.
Infine, in Campania, sulla costiera amalfitana, c’è il Grand Hotel Convento, ricavato da un monastero del XII secolo; all’interno sono stati restaurati la Loggia e il duecentesco chiostro arabo-normanno. Non lontano si trova il sentiero “la passeggiata dei monaci”, da cui si gode una vista spettacolare sul mare di Amalfi. Sul golfo di Napoli, invece, c’è il Boutique hotel San Francesco al Monte, albergo di charme ricavato da un monastero del Trecento. Le celle dei monaci sono diventate 45 eleganti camere che, con la vista mozzafiato sulla città e sul Vesuvio, rendono ancor più affascinante l’hotel.