574 e non dimostrarli, sono gli anni che il Corpo dei Vigili del Fuoco compie quest’oggi, 27 luglio 2016.
La paura del fuoco ha sempre allertato l’uomo e fin dai tempi dei romani c’era l’idea di istituire delle forze dedite alla salvaguardia dei centri urbani dagli incendi.
A Torino questo avvenne nel 1442 con l’istituzione di una piccola task force dedita alla prevenzione e allo spegnimento dei fuochi. Questo lavoro avveniva assieme ai Brentatori che invece di portare del vino, in caso di bisogno, erano, come da editto comunale, dediti al trasporto di acqua per lo spegnimento dei fuochi sviluppatosi. Poi nel 1700 venne creata la pompa a mano che permise di elevare il livello di sicurezza in caso di propagazione d’incendi. Nel 1938 il corpo dei Vigili del Fuoco venne istituzionalizzato attraverso un decreto che dava vita ai pompieri.
Un ruolo, quello dei pompieri, che assunse un valore specifico nella seconda guerra mondiale e che alla data odierna risultano svolgere un ruolo di fondamentale importanza per la salvaguardia della società e delle comunità. Negli ultimi decenni sono nati anche corpi di volontari dei Vigili del Fuoco che coadiuvano gli effettivi. A dimostrazione dell’importanza della loro figura e di quanto ammirazione vi sia attorno ad essi.