I guai per l’Amministrazione di Roma Capitale sembrano non finire mai. L’Ultima notizia sgradevole per la Giunta Raggi è venuta dal presidente dell’Assemblea Capitolina, Marcello De Vito: “Comunico all’aula che è pervenuto il parere dell’Oref e che tale parere è non favorevole, motivo per cui sospendo la seduta e convoco immediatamente la conferenza dei capigruppo”. L’Organismo di revisione economico-finanziaria “ha riscontrato il mantenimento del pareggio di bilancio nel rispetto del piano di riequilibrio di Roma Capitale e, pur valutando positivamente la politica di bilancio ispirata ai principi di prudenza adottata dall’ente per gli esercizi 2017-2019”, ha ritenuto “non sufficienti gli spazi di finanza pubblica necessari al rispetto dell’equilibrio finanziario in relazione alle necessità che potrebbero rivelarsi rispetto al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, alle passività potenziali comunque presenti e a tutte le altre criticità evidenziate nel presente parere ed esprime parere non favorevole sulla proposta di approvazione del bilancio di previsione 2017-2019. L’Amministrazione – prosegue il parere – pur esprimendo nei documenti programmatici l’eventualità che il saldo di finanza pubblica possa non essere rispettato, non ha tuttavia previsto gli interventi correttivi necessari e indispensabili per la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Sebbene il prospetto dimostrativo delle previsioni di competenza delle entrate finali e spese finali allegato al bilancio dimostri che sia conseguibile l’obiettivo programmato del pareggio, il Collegio ritiene che esso sia stato raggiunto anche sulla base di: previsioni di entrate non strutturali (es. concessioni edilizie, contravvenzioni, recupero evasione tributaria, ecc.). Riguardo alle entrate, non si riscontra un adeguato e specifico programma di recupero dell’entrate tributarie e patrimoniali dell’Ente come già raccomandato da questo Collegio”. Giudizio pesante e particolarmente severo, dunque, quello espresso dall’Oref, che trova una puntuale risposta da parte dell’assessore al Bilancio, Andrea Mazzillo: “Come riconosciuto dallo stesso Oref, questo è un bilancio vero, ispirato a criteri di prudenza e credibilità. Dopo le opportune modifiche lo riproporremo, con più forza e determinazione di prima. Valuteremo le prescrizioni e le osservazioni dell’Oref – scrive – in modo che la giunta possa adottare al più presto un nuovo schema di bilancio da sottoporre all’Assemblea capitolina. I revisori contabili – conclude Mazzillo – sono stati particolarmente rigorosi nella loro analisi e noi vogliamo raccogliere questa sfida al rigore. Analoghi rilievi effettuati dall’Oref in passato non hanno mai prodotto pareri negativi e le valutazioni espresse oggi sono riferibili non al bilancio corrente, ma a criticità ereditate dalle passate amministrazioni”.