L’incremento degli sbarchi d’immigrati sulle nostre coste, a seguito della chiusura della rotta balcanica, sta riproponendo il tema dell’accoglienza in termini emergenziali. Si torna a parlare, così, d’incentivi ai Comuni disponibili a ospitare gli stranieri. L’ipotesi è già al vaglio del Ministro dell’interno, Angelino Alfano, e dell’Anci. Dovrebbe aprirsi a tal fine un tavolo di coordinamento al Viminale. La proposta del Ministro sarebbe infatti in linea con la logica dei piccoli interventi premianti per i Comuni che intendano fare accoglienza. Si potrebbe cominciare dagli incentivi fiscali, che sono all’esame del Ministero dell’economia. Dagli 800 Comuni attualmente impegnati nell’ospitalità dei rifugiati si passerebbe a 3-4mila enti coinvolti.
Il progetto prevede, quindi, un’intesa forte tra Governo, Regioni ed enti territoriali. I numeri degli arrivi, del resto, incalzano. Il totale degli sbarchi, dall’inizio dell’anno al 30 maggio, ammontano a 47.740 persone: (+4% rispetto all’anno scorso), circa 8mila in più rispetto al 2014. Anno che registrò il record di affluenza con 170.100 immigrati arrivati sulle nostre coste. Secondo i dati della Guardia costiera, aggiornati al 29 maggio, dall’inizio dell’anno sono stati effettuati 539 interventi di soccorso dalla stessa Guardia costiera, dalla Marina Militare, dalla Guardia di Finanza, da unità italiane e straniere dell’operazione Eunavformed, Frontex e Triton. Coinvolte nel salvataggio anche 112 unità commerciali. Finora gli interventi hanno riguardato 243 gommoni e 23 barconi. E la circolare del prefetto Mario Morcone, capo del dipartimento Libertà civili, inviata su tutto il territorio, chiede ai prefetti di 80 province, escluse Sicilia e Calabria, di reperire al più presto 70 posti ciascuno. In una quindicina di giorni, insomma, ogni prefetto dovrà trovare i nuovi alloggi. Il Viminale ritiene, infatti, che il flusso migratorio sia destinato a crescere durante l’estate e che, di conseguenza, occorra attrezzarsi tempestivamente per gestire il fenomeno al meglio. Siamo già alla cifra record di 119.294 migranti ospitati. In ogni caso, a fare la differenza saranno le prossime scelte dell’Unione europea, a cominciare da come sarà valutata la proposta di Migration compact avanzata dal premier Matteo Renzi.